mercoledì 25 ottobre 2017

Review Party: MIDNIGHT JEWEL di Richelle Mead



Mira non è come le altre ragazze della Corte Scintillante. È sopravvissuta a una guerra, è stata cacciata dalla sua terra natale e scaraventata in un paese dove ha imparato a combattere contro le tante ingiustizie che la circondano. Nel Nuovo Mondo, Mira progetta di guadagnarsi il riscatto dal contratto di matrimonio e di essere finalmente libera. A bordo della nave, si propone come informatrice a un passeggero, il sardonico e distaccato Grant Elliott, che ha scoperto essere una spia della prestigiosa agenzia McGraw oltre che il suo lasciapassare per la libertà. Saltata la copertura, Grant non ha altra scelta se non ingaggiarla. Mira si applica giorno dopo giorno per imparare l’etichetta e le usanze che le permetteranno di guadagnarsi l’anonimato. Di notte indossa una maschera e scivola in città, per combattere l’ingiustizia e la corruzione a modo suo, impressionando Grant con le sue straordinarie capacità e intuizioni sui fermenti di rivolta. Ma la cospirazione non è la sola cosa con cui dovranno combattere... Nessuno dei due può ignorare l’attrazione che divampa tra loro, talmente intensa da minacciare di far crollare tutto quello per cui Mira ha lavorato con tanto impegno. Avendo la libertà finalmente a portata di mano, potrà rischiare tutto per amore?
A Mira si presenta una grande possibilità: entrare alla Corte Scintillante per sbarcare nel Nuovo Mondo e ricominciare così una nuova vita. Cedric ripone in lei grandi speranze, nonostante la sua appartenenza ai sirminicani, e riesce in qualche modo a convincere il padre che potrebbe contrarre un buon matrimonio. I progetti di Mira sono altri, perché lei sfrutterebbe il suo matrimonio per riscattare quella libertà che tanto sogna e andare alla ricerca del fratello perduto. Mai avrebbe pensato che avrebbe trovato in Adelaide e Tamsin delle fantastiche compagne e ottime alleate. Loro diventano ben presto quella famiglia che Mira ha perduto tempo addietro, creando un legame solido. Mira è una ragazza fin troppo sveglia, sa che c’è qualcosa che non va, Adelaide è sempre più strana come se nascondesse un segreto, alla Corte Scintillante c’è un grande movimento e si respira aria di novità e non sa come aiutare Cedric che si è convertito a un credo religioso ai cui adepti viene data la caccia. E se c’è una cosa che ha sempre saputo, è che il suo istinto non sbaglia mai. Infatti la partenza per il nuovo mondo è stata anticipata di ben tre mesi, fervono i preparativi agli esami, ma quello che la lascia veramente senza parole è il fatto che Tamsin, che è arrivata terza, e Adelaide chiedono di ripetere gli esami, che vedranno un ribaltamento delle posizioni e Adelaide schizzare in testa alla classifica. La povera Mira si troverà tra due fuochi e cercherà in tutti i modi di fare da paciere tra le due amiche, convincendo Tamsin che si tratta solo di una formalità e che sicuramente riceverà l’offerta matrimoniale migliore. Mira è fiduciosa che Tamsin e Adelaide non potranno passare due mesi sulla stessa nave senza scambiarsi nemmeno una parola, ma le sue speranze verranno disilluse quando l’amica deciderà di andare sulla seconda nave.

Dopo tutta l’oscurità che avevo visto negli anni mi si apriva un mondo davanti, ed era pieno di gioia e di possibilità.

E sarà proprio durante la traversata che si imbatterà in un personaggio alquanto singolare, Elliot Grant. Piano piano verrà a sapere che questo distinto signore fa parte dell’agenzia investigativa McGraw, conosciuto durante il periodo alla Corte Scintillante sotto mentite spoglie, e chiederà di diventare una sorta di loro agente sotto copertura. Inizialmente Grant cercherà di opporre resistenza, eppure la velocità di apprendimento di Mira lo porterà a ricredersi e a dare una piccola opportunità a questa coraggiosa guerriera.
L’arrivo nel Nuovo Mondo trasformerà Mira in un’adorabile gattina o la renderà più combattiva di una temibile leonessa? L’amore farà breccia anche nel suo cuore?

Dopo aver trascorso la parte migliore dell’anno nella stessa casa con le stesse facce ogni giorno ero affamata di nuove storie e discorsi.

Aspettavo con una certa impazienza l’uscita di questo romanzo. Sapevo che Mira non avrebbe disatteso le mie speranze e così infatti è stato. Ho apprezzato il fatto che l’autrice abbia deciso di iniziare questo racconto dalle origini, ovvero far capire come Cedric e Mira siano entrati in contatto e come lei sia riuscita ad ottenere un posto presso la Corte Scintillante. A differenza di Adelaide, il passato di Mira è tormentato dalla sofferenza e dalla fame; ha perso entrambi i genitori e il fratello sembra trovarsi nel Nuovo Mondo, per cui si può dire che è ben determinata a ritrovarlo.



“Non sono certo di considerare Cape Triumph casa mia”.
“Ho sempre creduto che siano le persone a fare di un luogo casa nostra”.

Nonostante le tante pagine, questo è uno di quei romanzi che scorre in maniera fluida, ti invoglia a continuare a leggere quello che succederà dopo grazie soprattutto alle scene di azione e suspense che lo rendono unico e avvincente.
Il suo personaggio è ben caratterizzato e fin dalla prima pagina ho capito che nel suo cuore era una
guerriera! Lo dimostra in più di un’occasione, mettendo a repentaglio la sua posizione all’interno della Corte Scintillante. È una persona leale e onesta, una sorta di Robin Hood del Nuovo Mondo, sempre pronta ad aiutare i più bisognosi. Ha dei forti princìpi, ed è disposta a contrarre un matrimonio onesto per riscattare la sua libertà. È anche vero che come tante ragazze, sogna di sposare l’uomo per il quale prova dei sentimenti perché è convinta che bisognerebbe sposarsi per amore, andando contro quella che sembra essere la regola principale della Corte.

Le persone complicano le cose. Possono diventare pericolose se ci leghiamo a loro. La prima volta che avevamo parlato davvero mi aveva detto così, e io ero stata sprezzante. Ora capivo cosa intendeva. Se non li avessi amati, perdere Lonzo e Tamsin non mi avrebbe fatto altrettanto male, ma senza quell’amore la mia vita sarebbe stata molto più vuota.

Non voglio dire nulla su Grant Elliott perché la sua personalità resta avvolta in una nube di fumo, ma è partita la seconda ship di questa trilogia… quanto ho adorato le scene di loro due insieme.
Credo che con questo romanzo la Mead si sia superata e ammetto di essere curiosa di conoscere la storia della determinata e testona di Tamsin!


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