giovedì 24 settembre 2015

IL MIO DESTINO SEI TU di Megan Maxwell

Tony è una popstar. A Los Angeles non c'è festa in cui non si balli al ritmo sfrenato della sua musica, non c'è attore o vip che non lo voglia come ospite ai propri party. E Tony è anche molto affascinante: gli basta uno sguardo per conquistare una donna, una canzone per farle battere forte il cuore... Ruth è una giovane donna coraggiosa. La vita le ha chiesto molto e lei non si è mai risparmiata, né con la sua famiglia né con l'uomo che ha amato più di se stessa. Eppure, nonostante la sua generosità e la sua forza, le cose per lei non sono ancora andate per il verso giusto. Tony incontra Ruth a una festa: la ammira dall'alto del suo piedistallo di gloria, dato che lei è una semplice cameriera, e vorrebbe sedurla, averla subito. Ma Ruth non ha tempo per le avventure e conosce fin troppo bene l'egoismo e la crudeltà delle persone famose. Tony e Ruth non potrebbero essere più diversi. Ma ciò che sentono l'uno per l'altra è molto più forte di quanto entrambi siano disposti ad ammettere...



Non potrebbero esistere persone più diverse di Tony e Ruth, l'uno con un conto in banca da urlo, un lavoro che gli permette di fare la bella vita e, al tempo stesso, gli permette pure di essere circondato da talmente tante donne che, un comune mortale, ne avrebbe in tutta la sua vita. L'altra con uno stipendio con cui riesce difficilmente a far fronte alle spese che riscontra ogni giorno, con un ex al limite della legalità da cui nascondersi con tutte le forze.
Innanzitutto chi sono questi due?

Tony non è altro che un Ferrasa e, se questo cognome non vi ricorda niente, lasciatemi dire che è uno dei fratelli di Dylan, lo stesso medico che si innamorò della bellissima Yanira, protagonista di un'altra famosa serie di Megan Maxwell.
Antonio, detto Tony, ha tutto quello che la vita potrebbe riservargli:
un lavoro come compositore, una casa discografica assieme a suo fratello Omar, una reputazione da playboy e, detto fra noi, un padre alquanto bizzarro.
Non penso che in molti avrebbero un padre che fa commenti sulle ultime conquiste, sulle loro grazie o su quant'altro. In pratica Anselmo penso sia il padre che qualsiasi uomo, quarantenne o meno possa desiderare,con una storia d'amore alle spalle con cui difficilmente si può competere, poiché nella storia dei Ferrasa sembra che con la propria moglie un matrimonio non basta, anzi.
C'è solo una pecca in tutto ciò.
La madre di Tony, una famosa cantante morta ormai anni e anni fa, diede a ciascuno dei suoi figli una chiave, con sopra inciso Per sempre, da regalare a quella che, un domani, sarebbe stata la donna della loro vita.
Questa chiave, però, a Tony come in passato portò solo sfortuna, ora sembra che stia prendendo la sua strada verso il cuore di una graziosa cameriera.



Tony aggrottò la fronte e chiuse il chiavistello.
«È finita, non esci! rimani qui con me!»
Tra le risate, lei si buttò tra le sue braccia. «Ma lo sai che solo
tu hai le tre “t”», disse, e lui la guardò stupito. «tu mi piaci, tu
mi fai innamorare e solo tu mi fai tua», spiegò lei.
«sarà meglio, cowgirl…» disse lui togliendole il cappello
«perché se mi accorgo che non fai la brava… ti assicuro che sarò
molto… molto cattivo con te. E dimentica Anaís, d’accordo?»

Se essere al giorno d'oggi una madre single è dura, immaginatevi come debba essere avere a proprio carico non solo due figli, ma fare anche da madre alla sorellina che da quando ha memoria, chiama mamma la sorella, perché in tutto e per tutto negli ultimi anni è stata proprio Ruth a ricoprire questa carica da quando rimasero orfane.

Ora, come se già tutto ciò non fosse abbastanza difficile, la nostra ragazza deve pure fuggire dal padre dei gemelli, dei suoi piccini. La loro storia di sicuro fu quella che, di roseo, ebbe solo l'inizio, quando l'amore sembrava addirittura riempire tutta l'aria che si respirava.
I nodi, però, vennero presto al pettine quando Luis Cesar si accorse della “gallina dalle uova d'oro” che si era preso, iniziò così a sfruttare il talento che il padre le aveva fatto coltivare. Una corsa clandestina dietro l'altro la ragazza si accorse presto che il suo compagno non era l'uomo che credeva di essere, era l'uomo da cui ogni padre direbbe di tenersi alla lontana.

Così, quando comprese dell'inizio dello stato interessante in cui riversava, con parte del suo guadagno scappò via, alla ricerca di un  posto dove poter far crescere i nuovi nascituri e sua sorella.
Terrorizzata così da questo scheletro nell'armadio, imparò presto a nascondere la sua chioma rossa sotto strati e strati di tinta per capelli, diventando così una cameriera dai capelli variopinti come l'arcobaleno.

Sarà proprio in una di queste serate che nella sua vita vede comparire Tony, un uomo che sprizza fascino e sensualità da ogni poro, in pratica un uomo cui, difficilmente, si riesce a dire di no.
Non sarà, però, l'unica festa a cui si incontreranno.
Mentre la ragazza ogni giorno lavorava come cameriera in vari locali, la sera lavorava a El Mono Rojo, accettava lavori quando si chiedevano cameriere extra e così via.
In pratica se le sue giornate avessero avuto ventiquattro ore state certi che nemmeno quelle sarebbero bastate, poiché tra i figli piccini, il lavoro e la casa, respirare anche solo un po' di relax era ardua.
Grazie però all'aiuto di David e Manuel, due uomini che non solo condividevano la vita, ma erano anche parte integrante della vita di Ruth, la ragazza era riuscita a riavere una famiglia nel senso stretto del termine, una famiglia che non comprendeva più solo i suoi figli, ma anche due amici fantastici.
Tutto però è destinato a cambiare quando le strade del famoso Ferrasa e della bella cameriera si intrecciano.

Un serata dietro l'altra mentre l'una lavora e l'altro si diverte, sembra sempre più che il destino intrecci le loro vite, fino al punto che, la prima volta che i due si incontrano nelle vesti di semplici persone e non di dipendenti e così via, la situazione è destinata a diventare decisamente bollente.
Se però prima si trattava solo di attrazione fisica, ora sembra quasi che fra i due il sentimento stia sempre più affondando radici nei loro cuori, anche se molte ombre oscurano il sole all'orizzonte, come ad esempio il fatto che Tony, all'inizio, non sappia che la sua bellissima cameriera ha una famiglia a carico, motivo per cui deve sempre scappare presto, senza mai potersi godere una notte fra le braccia del suo bellissimo uomo.

A volte, però, la lontananza è l'unico modo con cui rispondono le persone dinnanzi un problema, come ad esempio la scoperta dei gemelli e di Jenny, la sorellina di Ruth.
Quando però l'amore bussa alla tua porta, non si riesce quasi mai a dire di no all'unica occasione di essere felice nella propria vita, così, quasi con prepotenza, Tony rientra nella loro vita, facendoli trasferire a casa sua, diventando così l'eroe della piccola Jenny.
Cosa succede, però, se uno scapolo incallito cambia improvvisamente la sua routine, lo stress del lavoro si fa sentire e, come se non bastasse, l'ex della tua fidanzata bussa alla tua porta?

Non vi resta che scoprirlo leggendolo, un romanzo fresco e tinteggiato del rosa con cui di solito dipinge Megan Maxwell le sue storie e, se avete letto quella di Yanira o, ancora meglio, quella del nostro tedesco, soprannominato Iceman, capirete di cosa sto parlando.
Ps: se non avete finito di leggere il romanzo di Yanira e Dylan, sappiate che questa storia è ambientata poco dopo la conclusione dell'ultimo libro che ha come protagonista la nostra cantante, perciò, se non volete rovinarvi la sorpresa, leggetelo solo in seguito, così da non evitarvi i sospiri e gli occhi a cuore che vi farà venire Dylan.


Di madre spagnola e di padre americano, Megan Maxwell è considerata in Spagna la regina della narrativa rosa: i suoi libri, tutti best seller, sono costantemente in vetta alle classifiche spagnole. Oltre al successo di pubblico, i suoi romanzi hanno conquistato ampi consensi da parte della critica, aggiudicandosi riconoscimenti importanti nell'ambito della fiction femminile come il Premio Internacional Sesena de Novela Romantica. il Premio Dama, il Premio AURA e il Premio Pasion. Vive vicino a Madrid con il marito e i figli.



Nessun commento:

Posta un commento